Banca dati Motorizzazione
Spesso ti sei trovato nella situazione di voler conoscere a tutti i costi chi è il proprietario di un auto o di un motociclo attraverso la sua targa.
Ebbene, la banca dati della motorizzazione purtroppo non è adibita a questo tipo di ricerche, in quanto riservata alla consultazione da parte delle forze dell’ordine e di alcune aziende operanti nel settore dell’automotive e della gestione delle pratiche automobilistiche, oltre ad altre poche eccezioni.
Se invece sei proprio costretto ad ottenere l’anagrafica completa del proprietario di un veicolo, puoi tranquillamente interrogare da privato la banca dati dell’ACI che puoi trovare a questo indirizzo https://iservizi.aci.it/VisureInternet/welcome.do . Tieni presente tuttavia che la visura di una targa non è gratuita, ma ha un costo del tutto accessibile.
Motorizzazione o più comunemente MCTC
Nell’ottica di un excursus storico sulla motorizzazione in Italia, pare difficile persino trovare la data esatta di nascita che a grandi linee potrebbe essere fissata al decreto legislativo del 5 maggio 1941 numero 370 che per la prima volta riportava il termine Motorizzazione Civile, in luogo della motorizzazione privata già presente fino a quel tempo.
Oggi in Italia, la Motorizzazione Civile, che a livello europeo risulta possedere norme e procedure in linea con gli altri Paesi, è strettamente legata alle attività del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti visto che la gestione è affidata a quest’ultimo che per tale scopo si serve della Direzione Generale per la Motorizzazione con sedi periferiche a livello provinciale. Essenzialmente la motorizzazione risulta essere l’organo dedito alle attività di controllo sia tecnico che amministrativo nei confronti del trasporto civile nazionale.
Le limitazioni del decreto del 1941, citato in precedenza, vennero però subito alla luce quando inizialmente le competenze delle prime motorizzazioni erano applicate sia al trasporto ferroviario che al trasporto su strada; in questo particolare clima nel dicembre del 1944 il Ministero delle Comunicazioni subì una scissione in due Ministeri subordinati, quali erano il Ministero dei Trasporti e il Ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni. In questo modo la Motorizzazione Civile era affidata completamente al solo Ministero dei Trasporti.
Bisognerà però attendere il 1972 per iniziare ad avere le prime sezioni provinciali della Motorizzazione Civile distribuite in ogni capoluogo di provincia d’Italia. In pratica da quel momento si inizia ad avere la disposizione attuale degli uffici della motorizzazione, dal 1999 però tutte le competenze tecniche della direzione generale per la Motorizzazione Civile venivano affidati ad una nuova struttura chiamata Dipartimento per i Trasporti Terrestri.
Motorizzazione Civile: competenze
Le competenze specifiche degli uffici provinciali della Motorizzazione Civile sono differenti. Vediamone alcune, iniziando col settore dedicato ai veicoli:
- La Motorizzazione Civile svolge attività di collaudo e quindi revisione di qualsiasi tipologia di veicolo a due o a quattro ruote;
- Possiede anche le competenze per rilasciare la prima immatricolazione ad un veicolo appena acquistato.
In materia di conducenti:
- Gli uffici di Motorizzazione Civile sono gli unici a poter rilasciare la patente di guida in Italia, il Certificato di Abilitazione Professionale e la Carta di Qualificazione del Conducente;
- Offre pareri tecnici, alla Prefettura che lo richieda, per quanto riguarda la sospensione delle patenti;
- Oltre alle partecipazioni alle commissioni mediche per l’idoneità psicofisica e alle commissioni per l’abilitazione degli istruttori o insegnanti presso le autoscuole.
Trasporto di persone o cose:
- La Motorizzazione Civile è in grado di rilasciare copie conformi delle licenze comunitarie;
- Rilascia le necessarie autorizzazioni ai servizi di noleggio di autobus per servizi di linea;
- Partecipa alla commissione provinciale per accertare le capacità per svolgere le attività di Autotrasportatore per Conto Terzi e per il rilascio di licenze per i trasporti in Conto Proprio.
Navigazione interna e da Diporto:
- La Motorizzazione Civile interviene in materia di collaudo e di controlli tecnici sulle imbarcazioni adibite a navigare nelle acque interne, previa richiesta degli Ispettorati di Porto;
- La motorizzazione tiene anche il Registro Imbarcazioni da Diporto completo dei dati di iscrizione, cancellazione, trasferimento e pubblicità navale;
- Rilascia la patente nautica da diporto per navigazioni fino a 12 miglia dalla costa.
Attività ispettive:
- Controllo sulle officine autorizzate che effettuano la revisione;
- Controllo sulle autoscuole per quanto riguarda il corretto svolgimento delle attività di recupero punti;
- Prevenzione e informazione sul corretto utilizzo delle strade adibite alla circolazione dei veicoli;
- Certificazione, ispezione e controlli tecnici.
Numero patente
Tra i servizi offerti dalla Motorizzazione Civile esiste oggi un Numero Verde di Motorizzazione in grado di riuscire a fornire informazioni utili per alcune pratiche spesso strettamente legate alla patente di guida stessa. Il Numero Verde è l’800232323 e diventa utile per sapere i punti della patente, per conoscere la data di rinnovo, per praticarne la sospensione o una revoca ma anche per denunciarne il furto o lo smarrimento.
Una volta effettuata la chiamata risponderà l’Ufficio Centrale Operativo con sede a Roma. Tuttavia, esistono precisi orari di apertura e giorni stabiliti i quali vanno dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 14.00 e nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30, chiuso quindi il sabato e la domenica.
Patente tramite la motorizzazione
Un altro metodo per ottenere la patente, praticato da molti, è quello di ottenere la patente in motorizzazione. Il motivo numero uno potrebbe essere ricercato in un consistente risparmio economico visto che verrebbe meno il tramite praticato da un’autoscuola specifica, ma di certo di meno buono c’è che dovrete fare tutto davvero da soli, e facile a volte non è. Vediamo un pò.
I passi da sostenere sono molteplici e possiamo dire in sintesi, ma li analizzeremo a seguire, che bisognerà presentare innanzitutto un’apposita domanda e allo stesso tempo diversi documenti e certificati.
Il primo passo prevede che venga compilato e firmato il modulo TT2112, tra l’altro disponibile per essere scaricato e stampato sul Portale dell’Automobilista. Seguiranno diversi versamenti, uno da 16,00 euro sul c/c n° 4028, un secondo utile per prenotare l’esame sullo stesso c/c n° 4028 sempre da 16,00 euro, un altro sul c/c n° 9001 da 15,00 euro insieme ad un ulteriore versamento da 9,00 euro sempre sullo stesso conto.
Bisogna poi presentare un documento di identità in corso di validità e due foto tessere recenti a sfondo bianco. Ulteriori documenti richiesti sono il certificato medico in bollo corredato da un’ulteriore fotografia e per i soli cittadini extracomunitari il permesso di soggiorno in corso di validità.
Per poter sostenere la parte pratica dell’esame, lo sgravio della patente in motorizzazione è quello di dover studiare da soli, ricercando chiarimenti da soli e esercitandosi ai quiz da soli, senza che vi sia il supporto degli insegnanti presenti in autoscuola.
Ottenuto il foglio rosa, al solo superamento della parte pratica, potranno finalmente essere praticate le guide necessarie fino ad una completa maturità al volante con un possessore di patente B da almeno 10 anni e la cui età non superi i 60 anni. Tuttavia bisognerà andare a bussare in autoscuola ugualmente visto che è obbligatorio sostenere 6 ore di guida, e lezione, con un istruttore di guida abilitato da segnare poi su un apposito libretto che dovrà contenere le seguenti situazioni di guida: guida notturna, guida su strade extraurbane secondarie o su strade urbane di scorrimento, guida su autostrade o strade extraurbane.
Ma come dicevamo più sopra il vantaggio più rilevante per la patente in motorizzazione è quello riservato al capitolo dei costi che risulteranno ad onor del vero inferiori rispetto a quelli che si presenterebbero presso un’autoscuola. Ma visto l’obbligo delle 6 ore di guida praticate con un istruttore certificato, che costeranno circa 150 euro, i costi in meno sono soltanto quelli delle lezioni pratiche frontali che si sosterrebbero in autoscuola.
Motorizzazione: costo per il conseguimento della patente di guida
È presto detto quindi che il costo della patente presso un qualunque ufficio di Motorizzazione Civile costerà all’incirca una sessantina di euro dovuti ai soli versamenti che elencavamo qui sopra, ai quali si sommeranno i costi esterni per la pratica di guida con istruttore certificato che spesso variano dai 150 ai 200 euro. A questi si sommano chiaramente le spese non vive dovute agli spostamenti dal luogo di residenza agli uffici postali.
Visure tramite D.T.T.
La visura dalla motorizzazione più diffusa è sicuramente quella praticata partendo da un numero di targa posseduto. La visura della targa permette infatti di risalire ai dati tecnici di un veicolo e al suo stesso proprietario, visto che tali dati sono registrati presso il Dipartimento dei Trasporti Terrestri e sono accessibili quindi dalla Motorizzazione Civile. Possedendo quindi i dati della targa è possibile accedere ad informazioni importanti del veicolo quali possono essere la data di emissione della Carta di Circolazione, il numero di telaio e così via. È possibile infatti ottenere la categoria specifica dell’auto o veicolo analizzato e infine i dati del proprietario e se la revisione periodica è stata portata avanti con regolarità.
Uffici della Motorizzazione Civile
Abbiamo già detto che è possibile trovare un ufficio di Motorizzazione Civile presso ogni capoluogo di provincia della penisola italiana. Tuttavia, esiste un efficace servizio offerto dal Portale dell’Automobilista che alla sezione “servizi online” presenta la possibilità di “ricerca Uffici della Motorizzazione Civile”. Basterà quindi indicare sull’apposito menu a tendina la provincia dove voler trovare l’ufficio di motorizzazione periferico e il gioco è fatto; verrà così reso disponibile il nome dell’ufficio presente in quella determinata provincia e di questo verranno resi noti i principali contatti, nello specifico, email, telefono fisso e numero di fax.
Motorizzazione: Anagrafe nazionale degli abilitati alla guida
Citando il testo dell’articolo 403 del codice della strada diremo che l’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida contiene i dati relativi alle abilitazioni di cui all’articolo 116 del codice, è completamente informatizzata ed i suoi dati sono gestiti all’interno del sistema informatico della Direzione Generale della M.C.T.C. in cinque distinte sezioni ad accesso diretto, tra loro strettamente interconnesse e capaci di fornire una visione selezionata o complessiva dei dati da cui risultano popolate.