Si parla di posta massiva per riferirsi ad un particolare metodo di gestione e spedizione della corrispondenza definito da Poste Italiane.
Esistono dei parametri ben definiti per poter stabilire quando si tratta la posta massiva, quindi con delle caratteristiche necessarie.
Intanto si parla in questi casi di importanti volumi di corrispondenza da predisporre prima di relazionarci con Poste Italiane per l’invio.
Poste Italiane infatti classifica la gestione di questa tipologia di corrispondenza appunto in “posta massiva”, imponendo ai vari operatori, sin dal momento della stampa e imbustamento della posta, alcuni requisiti quali:
- la meccanizzabilità degli invii;
- la quantità presentata per l’invio; deve avere una grandezza che giustifichi l’adozione di questo sistema postale;
- il rispetto di alcune caratteristiche che riguardano la predisposizione e il confezionamento del materiale postale e l’impostazione finale.
Le particolari specifiche tecniche da seguire come linee guida sono tenute dal cosiddetto “centro omologazione prodotto” di Poste Italiane. Una sezione apposita con sede a Roma in viale Europa che gestisce e disciplina completamente la predisposizione della posta massiva. E’ proprio a quest’ufficio a cui bisogna rivolgersi per chiedere di essere autorizzati ad utilizzare questo prodotto postale.
Inoltre, è bene ricordarsi, che nonostante si ottenga questo tipo di autorizzazione alla stampa da parte di Poste, i propri invii postali potrebbero essere verificati a campione durante tutto il periodo della concessione. Nel caso di anomali riscontrate l’ufficio deputato potrebbe richiamare il cliente e invitarlo a correggere i difetti riscontrati. La nostra società ha ottenuto e mantiene nel tempo l’autorizzazione alla stampa in proprio della posta massiva e la posta registrata per i servizi offerti ai propri clienti.
Posta massiva: chi la può adottare ?
Può essere adottata da imprese e da enti pubblici che producono consistenti volumi di posta mensilmente, i quali intendono ottenere particolari tariffe con un conseguente risparmio sulla gestione della corrispondenza. Tra gli altri elementi importanti vi è anche la possibilità di differenziare la posta in base alle varie destinazioni.
E’ evidente che aderendo al sistema di gestione della posta massiva si ottiene sicuramente un discreto risparmio economico sulle tariffe postali ma anche una riduzione dei tempi di consegna ai destinatari della corrispondenza (mediamente 5 giorni lavorativi), dovuta proprio alla gestione meccanizzata dei flussi di impostazione e di spedizione. Proprio per quest’ultimo motivo infatti, le specifiche tecniche su indicate prevedono tra i vari requisiti anche un unico procedimento da seguire per l’inscatolamento dei plichi (buste da lettera).
Posta massiva significa elevare il livello qualitativo della posta trattata
E’ facile comprendere come l’utilizzo di uno standard per la gestione della posta incida anche nell’innalzare la qualità della propria corrispondenza. Diciamo che l’obiettivo dell’organismo postale, il quale ci impone i suddetti requisiti tecnici per il trattamento della nostra posta sia proprio la qualità. La posta massiva infatti rappresenta esattamente uno standard di lavorazione della corrispondenza da immettere sul circuito postale italiano.