Photored: Cos’è ?
Il photored è un dispositivo elettronico installato nei pressi di un incrocio semaforizzato con cui gli organi accertatori (polizia locale e polizia provinciale) controllano, documentano e sanzionano il passaggio con il semaforo rosso da parte di veicoli in transito. L’articolo 146 comma 3 del C.d.S. è la norma di riferimento che regola il passaggio con semaforo rosso.
La sua diffusione, iniziata in Italia sin dai primi anni ’80 ha permesso il controllo di migliaia di incroci semaforici di molte città e anche di piccoli comuni del bel paese. Oggi tutte le amministrazioni pubbliche possono dotarsi di tali strumenti di controllo del traffico anche semplicemente attraverso il MePa .
Il noleggio è ancora oggi la formula più adottata dagli organi accertatori per l’acquisizione di strumenti per il controllo del passaggio semaforico.
Viaggiando in auto, sia in città che in località di provincia, se facciamo caso, alcune telecamere, sorvegliano gli impianti semaforici “a caccia” di automobilisti, i quali, per fretta o per “superficialità” attraversano numerosi l’incrocio senza curarsi del fatto che il semaforo era accesso in rosso, ma soprattutto che il photored si era già accorto del loro passaggio…
Photored: Il nome commerciale
Chiariamolo subito, col termine Photored si indica impropriamente e nel linguaggio comune un qualunque apparecchio capace di rilevare, tramite una prova fotografica, un qualsiasi passaggio col rosso ad un incrocio fornito di semaforo. Si abusa quindi spesso del nome commerciale “Photored“, marchio registrato, di proprietà di una nota azienda costruttrice italiana, appunto per indicare un prodotto di questo tipo.
Vediamo però come funzionano in generale dispositivi simili per il controllo del traffico.
Photored: Come funziona sul semaforo
Un sistema di rilevazione delle infrazioni semaforiche si serve essenzialmente di spire di rilevamento affogate nell’asfalto poste prima e dopo la linea di arresto posizionata in linea col semaforo da “controllare”. Si precisa che il sistema inizia a funzionare soltanto nel momento in cui il semaforo indica il rosso.
La procedura prevede un doppio scatto, la prima foto viene scattata un secondo dopo la fase di segnale rosso, quindi quando un veicolo attraversa le prime spire (quelle poste prima della linea di arresto), mentre la seconda foto verrà scattata nel momento in cui lo stesso veicolo attraversa il secondo rilevamento posto dopo la linea di arresto. Entrambe documenteranno sulle immagini oltre al veicolo anche la luce rossa del semaforo, in modo da certificare l’avvenuta violazione dell’art. 146 comma 3 del Codice della Strada.
Tuttavia, il tempo trascorso dal segnale rosso all’attivazione del dispositivo verrà individuato in base alle specifiche condizioni e caratteristiche dell’incrocio, e quindi della strada, dove il dispositivo verrà installato. Nessun sistema di rilevazione del passaggio con il rosso si attiverà nel momento in cui il semaforo indica il giallo. Inoltre, ogni infrazione dovrà essere provata dalle due foto.
Infatti, per legge, una sola immagine non basterà a rendere valida la violazione che potrà essere per questo motivo anche contestata.
Il Photored e la legislazione
C’è da dire che ogni dispositivo di rilevazione infrazioni semaforiche, più comunemente chiamato photored, può essere reso operativo servendosi di una modalità di utilizzo essenzialmente autonoma e quindi priva della presenza di qualsiasi organo di Polizia Stradale sul posto di accertamento. Tuttavia, ogni dispositivo che venga utilizzato in modalità autonoma deve essere sottoposto a verifica funzionale e con cadenza annuale dagli organi accertatori che ne faranno utilizzo. Inoltre, una recente sentenza di un Giudice di Pace, vista una precedente decisione della Cassazione, ha stabilito che un dispositivo di questo tipo non va assimilato ad un autovelox.
Resta inteso che tale dispositivo, come la maggior parte dei dispositivi di controllo del traffico stradale, debba essere omologato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti prima della commercializzazione e ovviamente dell’installazione su strada.
Photored: L’omologazione obbligatoria
Ogni anno, il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture omologa, quindi approva, nuovi dispositivi da immettere sul mercato, prodotti e commercializzati da altrettante aziende italiane ed estere. Se ti incuriosisce la quantità di dispositivi approvati negli ultimi anni, puoi andare su questo link http://www.mit.gov.it/mit/site.php?p=cm&o=vd&id=294 e rimarrai veramente sbalordito…
Il processo di omologazione dei dispositivi elettronici è curato e gestito esclusivamente dal M.I.T. e decretato dalla sua Assemblea Generale del Consiglio Superiore dei lavori pubblici durante una adunanza.
E’ importante sapere inoltre, che le omologazioni prevedono numerosi test, certificazioni di verifiche da parte di istituti specializzati effettuate sui campioni, nonché molte prove di funzionamento e collaudi svolti direttamente su strada. Per finire, un campione esattamente identico al prodotto commercializzato deve essere custodito obbligatoriamente presso gli uffici dello stesso Ministero, a disposizione dei funzionari del dicastero, ma anche della magistratura nel caso di gravi controversie.
Cosa fare col semaforo giallo ?
Quando la lanterna semaforica è accesa in colore giallo, per il codice della strada bisogna liberare al più presto l’intersezione. In altre parole, se ci accorgiamo di essere in tempo a liberare l’incrocio, passiamo velocemente prestando la massima attenzione. Diversamente ci fermiamo e attendiamo la luce rossa del semaforo. Per quando riguarda invece la possibilità di essere multati con i sistemi di controllo semaforico, possiamo stare tranquilli, in quanto il dispositivo elettronico è attivo a scopo sanzionatorio, esclusivamente dopo pochissimi secondi dall’accensione del rosso semaforico.
Multa semaforo rosso con il photored
Viste le premesse di cui abbiamo discusso fino ad ora, una multa da semaforo rosso è chiaramente facilmente assimilabile all’utilizzo di un dispositivo di rilevazione infrazione semaforica come il photored. È giusto sapere che per evitare una multa da semaforo rosso bisogna stare attenti anche al giallo; si, perché anche col giallo acceso è vietato oltrepassare la linea di arresto in corrispondenza del semaforo, sempre che nel momento in cui la luce gialla si accende il veicolo dovesse trovarsi nella condizione in cui fermarsi in condizioni di sicurezza possa arrecare un qualche danno se non addirittura un incidente.
Come evitare la multa al semaforo rosso
Sempre più spesso si sprecano tempo e risorse per cercare il metodo, il cavillo legale, la furbata, ecc, per poter farla franca e non pagare una multa al semaforo rosso. Mai invece si spendono una manciata di secondi in più per fermarsi al semaforo rosso appena acceso, tanto meno alla luce gialla già da tempo attiva. Purtroppo, questo è un problema tutto italiano… Se immaginiamo solo per un attimo cosa potrebbe accadere nel caso superassimo la linea di arresto con la lanterna rossa accesa e da destra o da sinistra sopraggiungesse un autocarro…
In ogni caso, contestare una multa al semaforo rosso è impresa abbastanza ardua. Vediamo perché.
Il Photored, scientificamente meglio denominato “documentatore del passaggio con semaforo rosso“, altro non è appunto che un documentatore dell’avvenuto passaggio di un veicolo con semaforo rosso. In altre parole, se un veicolo è passato col semaforo indicante luce rossa, e il tutto è stato immortalato in un video o in una sequenza di immagini, cosa c’è da contestare ?
E’ stata violata una grave regola del Codice della Strada (art. 146 comma 3).
Tuttavia, per rispondere al quesito posto in oggetto, una multa al semaforo rosso può essere contestata soltanto quando l’accertamento di violazione ricevuto a casa dovesse contenere errori di forma o mancanze di dati obbligatori, quali ad esempio: il riferimento dell’agente accertatore, la data dell’infrazione, il punto o l’intersezione in cui è attivo il sistema di rilevazione delle infrazioni, ecc.
Photored: Le sanzioni applicate
Ricordiamo che la sanzione applicata alla violazione derivante dal passaggio col semaforo rosso prevede:
- Una sanzione pecuniaria con costi variabili da 163 a 200 euro se la violazione viene commessa nel periodo che va dalle ore 22 fino alle ore 7;
- La decurtazione di 6 punti patente. Nel caso in cui il guidatore sia un neopatentato, i punti decurtati diventano 10, gli stessi che vengono detratti quando un guidatore supera auto regolarmente ferme al semaforo.
Photored e gli altri dispositivi in commercio
Abbiamo poco prima parlato di funzionamento attraverso spire induttive interrate, ma bisogna sapere che esistono in commercio anche altri dispositivi per il controllo del passaggio con semaforo rosso, che funzionano invece attraverso l’analisi delle immagini, prodotte da speciali telecamere ad alta capacità ottica.
Molto probabilmente, presto arricchirò questo articolo con altre informazioni legate ai dispositivi che documentano il passaggio con il semaforo rosso.
Una di queste, credo possa essere proprio l’elencazione di tutti i dispositivi omologati in Italia e le loro caratteristiche tecniche.
I documentatori del passaggio con rosso omologati in Italia
T red come funziona
Il T-red è uno dei più sofisticati dispositivi per il controllo del passaggio con semaforo rosso omologati in Italia.
Il suo inventore è l’Ing. Stefano Arrighetti che con la sua società, la Kria di Desio, produce e commercializza questo rivoluzionario strumento.
Il t red è particolare, quasi unico, poiché a differenza di altri strumenti simili non utilizza spire induttive, sensori affogati nell’asfalto, tanto meno raggi laser, radar o altro.
Il t-red, attraverso le sue potenti telecamere, una di contesto a colori e una di dettaglio in bianco e nero immagazzina nella sua memoria un elevato numero di immagini. In tempo reale, lo strumento passa in rassegna le stesse immagini, una per una, intercettando le direzioni, le traiettorie e le sequenze di ogni immagine in relazione alla posizione del veicolo seguito. Grazie a questa sofisticata elaborazione, il dispositivo t red è in grado di certificare con precisione millimetrica il passaggio con semaforo rosso avvenuto da un veicolo in marcia.
Quali sono state le tue esperienze con il Photored?
Se anche a te è capitato di imbatterti in qualche incrocio in cui erano attivi i dispositivi di controllo del passaggio con semaforo rosso, scrivici la tua esperienza qui sotto, nei commenti.
Il tuo contributo potrà essere utile e prezioso per altri automobilisti.
Salve a me è capitato di trovarmi ad un incrocio dove dovevo svoltare a sinistra ma le macchine che provenivano dalla direzione opposta impedivano davanti a me di completare la manovra. In pratica ho appena superato la linea del semaforo con il verde ed appena ho visto scattare il giallo ho indietreggiato evitando di colpire le vetture dietro di me. Sicuramente non sono rientrato nella linea posta prima del semaforo ma al momento del rosso
Sostanzialmente esistono due infrazioni al C.d.S. per il rispetto del passaggio con semaforo rosso art. 146 C.d.S.
La prima, comma 2 sanziona chi supera la linea di arresto fermandosi in prossimità del semaforo € 41 + sottrazione di 2 punti dalla patente.
La seconda, comma 3 sanziona chi supera la linea di arresto in corrispondenza del semaforo con luce rossa e supera anche il centro dell’incrocio € 162 + sottrazione di 6 punti dalla patente.
Ero posizionato prima del semaforo. Dato che la multa prevede due foto, una prima e una dopo il semaforo, credo che non dovrebbe accadere nulla…voi che dite?
Si infatti, non dovrebbe accadere nulla.
Salve a me è capitata una cosa molto strana… ero fermo al semaforo già rosso e con il muso non raggiungevo nemmeno la linea bianca… dopo una 10ina di secondi fermo mentre muovevo le manopole del condizionatore ho visto un flash… ho alzato la testa pensando che qualcuno avesse attraversato la linea al posto mio ma in effetti ero da solo… il problema è che avevo la macchina completamente immobile già da prima visto che avevo anche il piede sul freno… possibile che mi abbia fotografato senza motivo? ripeto col muso non arrivavo nemmeno alla linea… grazie in anticipo
Salve Sebastiano.
Sapresti dirmi che tipo di photored (documentatore passaggio semaforo rosso) era in funzione in quella intersezione ?
Grazie.
Giovanni
Salve più o meno all 1 di notte stavo guidando e praticamente una volta scattato l’ arancione ho iniziato a frenare pian piano. solo che una volta frenato e quindi fermo tra l’arancione e il rosso è scattato il flash. forse non mi sono accorto delle spire a terra e anche se mi ero fermato il segnalatore mi ha beccato. cosa succede in questo caso? possono vedere dal video che io ero intento a frenare e fermarmi al semaforo ( purtroppo arrivato dopo le spire con la macchina per tempi di frenata blanda) ? o prenderò multa in questo caso comma 2 quindi di 41 euro visto che non ho superato l’incorocio?
Ciao Gabriele.
È molto probabile che tu abbia superato la linea di arresto. Quindi la sanzione sarà quella da 41 euro. Art. 146 comma 2.
In ogni caso occhio a due particolari importanti:
1) chiedi sempre di visionare la foto;
2) pagala entro i 5 giorni in modo da ridurre l’importo a 28,70 euro + spese invece che 41 + spese.
Giovanni.
Salve, un photored riprende solo un semaforo, vero? Ad un incrocio a quattro, due dei quattro semafori hanno il photored. Io sono passato per poco con il rosso ad un semaforo apparentemente senza photored…. C’è il rischio che il photored dell’altro semaforo abbia beccato me?
Assolutamente no.
Salve, nell’attraversare il semaforo di Viale Guglielmo Marconi dove presente photored( circa 150 metri prima del semaforo principale) mi è giunto un dubbio. L’incrocio era caratterizzato da un primo semaforo principale e un secondo laterale dopo 300 metri sincronizzato col primo messo solo perché presenti striscie pedonali. Sono passato col verde al primo quello principale e con il giallo a il secondo quello riguardo le strisce. Le perplessità sono due: il photored riguarda solo il primo semaforo quello principale o entrambi anche se collocati a 300 metri di distanza. Con il giallo scatta il photored? Grazie a tutti
ecco google street: https://www.google.it/maps/@41.8583358,12.4710348,3a,75y,349.56h,89.12t/data=!3m6!1e1!3m4!1sisP0zDt9IGSh7Stx_crkBw!2e0!7i13312!8i6656?hl=it
Ciao Antonio.
1) Il controllo del passaggio con semaforo rosso (photored) è circoscritto esclusivamente all’area dell’incrocio. Vedi immagine seguente:
2) Il sanzionamento del passaggio con semaforo rosso è effettuato solo con la lanterna che proietta luce rossa e solitamente c’è anche 1 secondo di tempo in più prima dell’innesco dello scatto.
Giovanni
Ciao Giovanni, quindi passando con il verde al semaforo che caratterizza l’incrocio posso stare tranquillo? Quindi il photored ha i sensori nel primo semaforo quello prima nell’incrocio e non in quello alla fine dell’incrocio.
Ciao Antonio.
Ti ho preparato due nuove immagini…
Nella prima, in corrispondenza del primo incrocio, si vedono chiaramente le spire induttive (sensori) affogate nell’asfalto e il pozzetto di raccolta.
Nella seconda immagine, in corrispondenza del successivo semaforo, quello delle strisce pedonali, io non vedo nessun impianto di rilevamento passaggi e nessun pozzetto di raccolta.
Giovanni
Salve, ‘il controllo del passaggio con semaforo rosso (photored) è circoscritto esclusivamente all’area dell’incrocio’ vuol dire che un photored può prendere in esame più semafori dello stesso incrocio? Grazie
Ciao Marco.
No. Un dispositivo può lavorare solo in un senso di marcia o intersezione (singola uscita dell’incrocio).
Ma può rilevare più corsie dello stesso senso di marcia.
Saluti.
In parole più semplici, si può dire che ad ogni photored è associato un solo semaforo, ed è improbabile – se non impossibile – che possano essere state posizionate delle spire dello stesso photored anche ad un altro semaforo, che si trova sempre allo stesso incrocio ma in un senso diverso? Come esempio più pratico mi verrebbe un quadrivio: un photored che riprende un semaforo può riprendere anche un semaforo posizionato magari alla sua sinistra?
Come già detto, un sistema di ripresa può controllare solo una direzione.
Non è solo una questione tecnica ma anche normativa.
Saluti
Ciao ieri ero fermo con il rosso e dopo un po ero convinto che era scattato verde x me sono partito e a metà incrocio senza superarlo mi sono accorto che non era così ho frenato e ritornato indietro cosa succede
Ciao Vito.
Il primo scatto avviene in corrispondenza della palina gialla del semaforo. Quindi credo che la frittata sia stata fatta…
Giovanni
Salve, anche io, oggi convinto che fosse verde sono partito. Mi spiego meglio.
Strada a due corsie, colonnina con fotocamera, corsia di destra per chi va dritto, corsia di sinistra per chi svolta a sinistra.
Io ero nella corsia di sinistra, convinto che fosse verde , parto e superi la linea bianca, ma me ne accorgo e indietreggio visto che non avevo ancora svoltato. Che multa mi devo aspettare???
Ciao Vito.
Dovresti ricevere l’art. 146 comma 2 (Violazione della segnaletica stradale) per aver superato la linea di arresto.
In soldoni € 41 + spese che diventano € 28 + spese se le paghi entro i 5 giorni.
In ogni caso, chiedi sempre di visionare la fotografia dell’infrazione.
Giovanni
Salve.
Sono un autista di autobus di linea. Volevo chiedere in chiarimento all’arresto sulla linea di arresto. Oggi al lavoro, sorpreso da un giallo improvviso, ho frenato PRIMA del semaforo e senza impegnare l’incrocio, ma credo di aver arrestato il veicolo sulla linea di arresto. Non potendo fare marcia indietro per via del traffico, ho atteso il verde e ho ripreso la marcia. Non sono certo di aver attraversato la linea di arresto con le ruote, né di averci sostato sopra, dato lo sbalzo del veicolo. Tuttavia mi chiedo , data la mia (eventuale) sosta sulla striscia di arresto (o magari solo per metà della stessa) per tutta la durata del giallo e del rosso, cosa potrei rischiare.
Grazie
Ciao Mattia.
L’unico rischio che vedo, al massimo, sarebbe l’art. 146 comma 2 da € 41 + spese (superamento della linea di arresto).
Tra l’altro, se le dovessi pagare entro i 5 giorni diventano € 28 + spese.
Giovanni
Il problema è quello: non l’ho superata (è a poche decine di cm dal semaforo), credo solo di averci sostato sopra (e forse neanche con le ruote, ma con parte di esse o con il solo muso del bus).
Solo il contatto delle ruote con la linea di arresto da l’impulso al photored.
Questo tipo di semaforo rileva anche se il veicolo è assicurato o meno?
Ciao.
Tutti gli organi accertatori (polizie locali, provinciali, polizia stradale, ecc.) da oltre un anno ormai, hanno ricevuto degli inviti da parte delle prefetture e dello stesso Ministero dell’Interno ad attrezzarsi con qualsiasi strumento possibile al fine di limitare la circolazione dei veicoli senza copertura assicurativa.
Per questo motivo, alcune amministrazioni hanno già iniziato a dotare dispositivi quali autovelox, photored, ztl, ecc. di moduli aggiuntivi per la verifica della copertura assicurativa.
Per mia conoscenza, tuttavia, il controllo dell’assicurazione inizia ad effettuarlo solo qualche amministrazione e quasi sempre attraverso gli impianti fissi di videosorveglianza cittadina.
Difficilmente oggi si può incappare in un photored o un sistema autovelox che controlla anche l’assicurazione. Ciò dipende anche da un’altro motivo di tipo commerciale. Esistono varie aziende che commercializzano dispositivi portatili e veicolari che servono esclusivamente per controllare gli adempimenti assicurativi e di revisione del veicolo in transito.
Per farla breve, a mio avviso, credo che il photored sarà uno degli ultimi dispositivi ad essere allestito con il sistema di controllo assicurazioni.
Giovanni
Buonasera! Ho preso la multa a dicembre ad un incrocio semaforizzato e guardando le foto, sia il semaforo in alto che quello per girare a sinistra non sembrano funzionanti. Secondo lei la posso contestare? Grazie anticipatamente!
Ciao Lavinia.
Certo che si.
Entro 60 giorni al Prefetto e entro 30 al Giudice di Pace.
Giovanni
Buongiorno,
circa una settimana fa mentre stavo per avvicinarmi al semaforo è scattato l’arancione e (saranno passati 2.50 – 3 secondi al massimo) ho proseguito il tragitto (di solito mi fermo sempre quando vedo il giallo ma essendo a pochi metri dal semaforo, una decina circa) ho proseguito. Al ritorno ho poi calcolato più volte con il cellulare la durata del giallo, risultando di circa 4.50 – 5 secondi.
Ora, premettendo che ho già provveduto ad avvisare il comando di Polizia Locale, volevo chiedervi alcune cose:
1- Se mentre transitavo sulle spire (e non prima di arrivare alla linea di arresto) che rilevano la presenza o meno del veicolo (quando cioè anche alzando lo sguardo non puoi più vedere la luce del semaforo) è scattato il rosso, sono multabile? Sappiate che fino a quando ho potuto guardare il semaforo c’era la luce gialla ma il mio dubbio è se mentre transitavo sulle spire è scattato il rosso e dunque sono passibile di multa, oppure no?
2- Inoltre ho letto che tali semafori iniziano a funzionare soltanto dopo 1 secondo da quando scatta il rosso (fonte: http://www.photored.it/photored1, è vera come cosa?
3- Questi dispositivi emettono il flash anche di giorno oppure solo di sera? Perchè non ho visto alcun flash
4- Infine volevo chiedervi se c’è un modo per sapere se mi arriverà la multa o meno senza dover attendere il termine di 90 giorni..
Vi ringrazio in anticipo e rinnovo i miei complimenti a tutti voi 🙂
Buonasera Nicola.
Rispondo alle sue domande:
1) Purtroppo si.
Se invece si supera la linea di arresto ma ci si ferma prima del centro incrocio si va incontro ad una sanzione più leggera Art. 146 comma 2 da € 41 + spese.
2) Si
3) Si, ho visto scattare il flash anche di giorno.
4) Purtroppo non si può sapere se non al momento della notifica presso il domicilio. Tuttavia, il personale di Polizia addetto allo scarico delle rilevazioni dal dispositivo può e deve visionare le foto ai fini dell’accertamento dell’infrazione. Ciò avviene ovviamente molto prima dell’arrivo della notificazione presso la sua abitazione.
Giovanni
La ringrazio Sig. Giovanni per le utilissime infornazioni che mi ha fornito.
Le chiedo un’ultima cosa: se dal semaforo rosso a quando scatta la rilevazione passa 1 secondo, allora vuol dire che anche se sono transitato sulle spire all’inizio del rosso, non mi hanno preso.. Diverso è invece se ancora prima di arrivare alla linea di arresto fosse scattato il rosso.. A quel punto sarei sicuro di aver preso la multa..
È corretto?
Ma c’è un modo per evitare i 6 punti di patente? Essendo un’auto aziendale potrei pagare 250€ in più per non comunicare i dati del conducente? O sono obbligato a comunicare i dati del conducente?
La ringrazio infinitamente per la disponibilità e le informazioni!
Ciao Nicola.
1) Si, dovrebbe essere corretto.
2) Nel caso di auto aziendale, se non si ottempera alla comunicazione dei dati di chi era alla guida si incorre nella sanzione prevista dall’art. 126 bis del C.d.S. da € 286 + spese nel minimo edittale.
Saluti.
Grazie Sig. Giovanni!
Concludo aggiungendo che mentre arrivavo al semaforo la luce verde è diventata gialla e dunque non era già giallo il semaforo quando transitavo.. Per cui penso di aver sfruttato tutti i secondi di giallo a disposizione..
Vi terrò aggiornati comunque!
Grazie ancora!
In bocca al lupo !
Sig. Giovanni ne approfitto della Sua immensa disponibilità per chiederLe le ultime due cose (promesso!!):
1- Se l’infrazione venisse commessa con un auto privata in cui al momento della stipula del contratto di assicurazione si dichiara che ABITUALMENTE la vettura è guidata da 1 sola persona (però nel contratto è stata inclusa anche la polizza “infortuni al conducente” che tutela chi è alla guida dell’auto senza esserne il proprietario) vale ancora la possibilità di non comunicare i dati di chi era alla guida al momento dell’infrazione, pagando i 286€ + spese o vale solo per auto aziendali??
2- Dal momento che è trascorsa 1 settimana da quando sono transitato con il giallo, secondo Lei posso recarmi all’ufficio di Polizia Locale e chiedere se la mia targa è tra quella sanzionabili?
La ringrazio tanto per le risposte!
Ciao Nicola.
Rispondo di seguito ai punti:
1) La mancata comunicazione dati conducente Art. 126 bis si applica anche ai veicoli non aziendali.
2) Diciamo che la Polizia Locale non è tenuta ad informare alcuno se un soggetto è stato (o meglio sarà) sanzionato tramite un dispositivo elettronico come il photored o l’autovelox.
L’informazione ufficiale viene formalizzata esclusivamente con la notifica A.G. presso il domicilio del destinatario dell’accertamento di violazione entro i 90 giorni canonici.
Inoltre, alcuni sistemi di controllo del traffico sono in grado di inviare in tempo reale i dati dell’infrazione (incluse le documentazioni fotografiche) al sistema centrale del comando, pertanto il tempo indicativo di una settimana non ha senso.
Saluti
Grazie infinite Sig. Giovanni!
Buonasera, ero al semaforo su viale Marconi (quello con Photored) dove ci sono due semafori, uno per girare a sinistra e uno per andare dritto, io ero nella corsia di sinistra e al verde ho superato l’incrocio andando dritto ma il semaforo era rosso per girare a sinistra, in questo caso possono avermi fatto la multa?
Grazie
Ciao Sarita.
Solitamente quando ci sono due corsie vengono controllate entrambe.
Se hai modo di ripassare da li, potrai avere conferma guardando a terra in prossimità della linea di arresto se noti le spire o sensori di forma rettangolare. Come da immagini qui sopra.
Giovanni
Salve sono passata con il rosso alle ore 00.15. Mi sono accorta subito dopo il flash che quella strada fosse controllata da un photored andavo And una velocità intorno ai 100 quanto sarebbe la multa?
Ciao Fra.
Voglio immaginare che tu stia scherzando… Passare con il semaforo rosso a 100 km/h…
Comunque sono sempre € 162 + sottrazione di 6 punti dalla patente.
Giovanni
Salve,
Erano le 2 di notte circa, quando non mi sono accorta che il semaforo era rosso. Non sono arrivata molto dopo il semaforo rosso, perché mi sono subita accorta dell’infrazione. Photored ha scattato. Ha rilevato che io ho subito frenato e sono rimasta ferma ad aspettare che scattasse il verde?
Ciao Noemi.
Secondo me si. Se non hai superato il centro dell’incrocio dovresti ricevere al massimo la sanzione all’art. 146 comma 2 da € 41 + spese per superamento della linea di arresto.
Giovanni
ciao, non so se mi sono spiegata bene, il mio errore è stato essermi messa nella corsia di sinistra.
io dovevo andare dritta e non girare, quindi al verde sono andata dritta, ma il semaforo sopra di me era
rosso per girare a sinistra.
grazie
Ciao Sarita.
Ti sei spiegata benissimo invece.
Quando sono presenti 2 corsie (dritto e sinistra) solitamente ci sono 2 photored, uno per la corsia di sinistra e uno per quelli che vanno dritti.
Se la lanterna semaforica sopra di te era rossa, sei passata col rosso, anche se non dovevi girare a sinistra.
Può essere tuttavia, che la polizia locale di quel comune voglia controllare una sola corsia, quella centrale. Ma ciò è solo da verificare.
Giovanni
Ciao! Stasera ad un semaforo con telecamere era appena scattato il giallo e io facevo in tempo anche a passare. Per mie paranoie personali ho frenato di colpo sono finita al centro dell’incrocio e ho fatto retro ed il rosso era poi appena scattato. Mi sono fermata davanti alla linea d’arresto. La multa sarà di 41 o secondo te puó anche arrivare a 160? Grazie in anticipo
Ciao Giulia.
Tieni conto intanto che i sensori rilevano solitamente nel solo senso di andata e non in retromarcia.
Ma non escludo, non sapendo dove esattamente erano le ruote anteriori (se prima o dopo la striscia bianca) che tu abbia preso una delle altre 2 infrazioni.
Giovanni
Cosa intendi con altre due infrazioni? Io comunque nonostante questo non ho visto nessun flesh!
Cosa intendi con le altre due infrazioni? Quant è la somma che eventualmente potrebbe arrivarmi? Io nonostante questo sono andata in retro ed ero avanti rispetto alla linea d’arresto perchè dietro c’era un altro veicolo…ma comunque non ho visto nessun tipo di flesh!
Per altre 2 infrazioni intendo quelle che tu dicevi nel primo post, ovvero da 41 e da 160 euro.
Potresti aver preso la prima oppure la seconda (mai entrambi), oppure nessuna delle 2 se effettivamente sei tornata con l’auto indietro e ti sei posizionata prima della striscia bianca con la parte anteriore dell’auto.
In merito al “flash” non tutti i photored ce l’hanno. Molti lavorano con telecamere ad infrarossi, quindi senza alcun lampo di flash quando scattano la foto.
Salve, ieri sera ero in prossimità di un incrocio già rosso ho iniziato a rallentare ma mi sono fermato dopo la striscia d’arresto. Quali delle due multe prenderò?
Ciao Simone.
Art.146 comma 2
€ 41 + spese
€ 28 + spese se la paghi entro 5 giorni.
Giovanni.
Salve , a me è capitato di fermarmi ad un semaforo con Photored ed in pratica stava il giallo io ho appena appena superato la striscia bianca di arresto di stop è mi si è attivato fotografandomi è flesciandomi dopo ciò ho fatto un po’ la marcia indietro è mi ha fotografato è flessciato nuovamente!! Nel frattempo il semaforo già era rosso chissà già da quando ho oltrepassato un la prima volta la striscia d’arresto . Ma poi come regolarmente ho atteso il rosso è passato regolarmente cn il verde .. ho preso la multa vero ???? Cosa mi potrebbe accadere in questo caso ?? Grazie .
Ciao Giuseppe.
Art.146 comma 2
€ 41 + spese
€ 28 + spese se la paghi entro 5 giorni.
Buona serata.
Giovanni.
Anke con decurtazione dei punti ???
No Giuseppe.
l’art. 146 comma 2 non prevede sottrazione di punti dalla patente.
Alle 5 del mattino, mentre mi avvicinavo ad un incrocio con semaforo photored spento, quindi con luce gialla lampeggiante, questo si attivava improvvisamente nell’esatto istante mentre attraversavo la linea di arresto e si accendeva il rosso nel mio senso di marcia. Secondo voi esiste la possibilità di essere sanzionato? Grazie.
Ciao Antonio.
Esiste eccome la possibilità di essere sanzionato con il photored in questo caso.
Ti suggerirei di verificare subito a che ora si accende automaticamente il semaforo (probabilmente proprio alle 5) e se poi dovessi ricevere la multa per passaggio con semaforo rosso, la prima cosa da fare sarebbe consultare la data e l’orario esatto dell’infrazione contestata. Se l’orario di infrazione (al secondo) si discosta di pochissimi secondi dalle ore 5 allora potresti produrre un ricorso perchè nel momento in cui ti sei apprestato ad attraversare l’incrocio con il giallo lampeggiante non potevi prevedere l’accensione del rosso programmata.
Io farei così.
Giovanni
Buongiorno Luca.
Infatti sembra strano anche a me.
Sei sicuro che l’incrocio è controllato da Photored ? Magari sono solo telecamere di videosorveglianza. Un’altra ipotesi potrebbe essere che la telecamera di destra controlli la direzione di marcia delle auto che proseguono dritto. Se vuoi posta qui una foto dell’incrocio potrei essere più preciso.
Puoi anche postarla sul nuovo gruppo Facebook MULTA24 che trovi all’indirizzo https://www.facebook.com/groups/2001474093403311/
Grazie.
Giovanni
Buongiorno,
ieri sera ad un semaforo dotato di rilevamento mentre passavo è scattato il giallo, siccome ero stanco e dietro non avevo nessuno ho automaticamente inchiodato oltrepassando però il semaforo ma non superando metà incrocio e nemmeno iniziando ad invadere e corsie perpendicolari, ho quindi fatto tre quattro metri di retro e nel frattempo che indietreggiavo è scattato il rosso. Devo aspettarmi la multa salata o al massimo solo l’aver oltrepassato la linea d’arresto?
Ciao Fabio.
Se non si oltrepassa il centro dell’incrocio difficilmente si riceve la sanzione più alta all’art. 146.
Ma sono quasi sicuro che invece riceverai la sanzione minima all’art 146 comma 2 da € 41 + spese per superamento della linea di arresto.
Giovanni
Buona sera verso le 22 di sera percorrevo via tuscolana direzione GRA(altezza cinecitta due)giravo a sinistra per via Palmiro Togliatti senza accorgermi
Sono passato con il rosso,dato che ce un
Photored su via tuscolana direzione centro
E possibile che ho preso la multa?
Io non ho visto nessun flash
Grazie
Ciao Umberto.
Ci sono circa una decina di modelli di sistemi che controllano il passaggio con il semaforo rosso, ma ad oggi solo un paio funzionano ancora con il flash. Tutti gli altri scattato le foto tramite illuminatori all’infrarosso.
Per questo motivo non aspettarti nulla di buono in merito all’eventuale multa.
Saluti.
Giovanni.
P.s.
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Scusami Giovanni ma il photored non era nella mia corsia pero
Umberto, un singolo photored può controllare anche due corsie contemporaneamente. Se ti trovi a ripassare da quel posto dovresti verificare soltanto se nella tua corsia (di svolta a sinistra) vi sono due tagli paralleli sull’asfalto a circa 2 metri dalla linea di arresto bianca.
In ogni caso, secondo me, è molto probabile (flash a parte) che tu sia capitato in infrazione.
Se riuscissi ad inviarci una foto del posto potrei essere più preciso.
Giovanni
Buongiorno, perché oltre ai Tred ai semafori non si installano anche dei sistemi che visualizzano i secondi del verde e del rosso? Questo permetterebbe al conducente dell’auto di vedere quanto manca allo scattare dell’arancione e quando è fermo con il rosso di spegnere la stessa e non inquinare…
Ciao Italo.
Giusta osservazione. Bisognerebbe porre la domanda alle amministrazioni comunali.
Giovanni
Ciao a tutti due settimane fa sbadatamente sono passato col rosso ad un incrocio, non sono sicuro ci fossero photored, perché nel caso non ci fossero credo non arriverebbe nemmeno la multa , ma se ci fossero , potrei contestarla per assenza di vigile accertante? Perché non c’è n’era nemmeno uno
Ciao Francesco.
Tali dispositivi sono omologati dal Ministero dei Trasporti per funzionare senza la presenza degli agenti accertatori.
In ogni caso, la legge concede il diritto al trasgressore di ricorrere in qualsiasi momento sia al Prefetto sia al Giudice di Pace entro i termini previsti.
Giovanni
Buongiorno,
a me è capitato di vedermi scattare il giallo a pochi mentre ero a pochi metri dalla linea di arresto.
Ero sicuramente sotto i 50, ma se avessi inchiodato forse l’avrei superata di poco; ho quindi deciso di passare.
In quella situazione non c’era proprio modo di arrestarsi prima.
In questo caso rischio la multa per passaggio col rosso?
Grazie.
Ciao.
Per come è stata descritta la scena mi sembra proprio difficile che sia scattata la sanzione.
Anche perché bisogna aggiungere 1 secondo dopo il rosso.
Giovanni
Buonasera, vorrei avere un parere sulla situazione. Cerco di essere il più chiaro possibile:
Premetto che Il semaforo era già rosso mi essendomene accorto tardi mi sono fermato leggermente dopo la linea di arresto (direi un metro e mezzo?) ma da come vedo pare che la telecamera non abbia un raggio d’azione necessario a riprendere l’attraversamento dell’intero incrocio. Oltretutto non mi pare nemmeno un photored.. Dalla documentazione dovrebbe essere un modello chiamato vistared del 2009… Potrei averla passata liscia? In allegato un paio di fotografie(in rosso le ho segnato la sagoma dell’auto dove mi sono fermato in quanto ho preso la foto da Google maps….)
https://imgur.com/a/oOgLwlh
Grazie per l’aiuto
Danilo
Ciao.
Considerando il tutto (tra l’altro riesco a vedere una sola foto) a mio avviso, al massimo prenderà soltanto la sanzione ridotta, art. 146 comma 2 da 41 euro + spese, visto che il centro incrocio non è stato superato.
Giovanni
Buonasera,
Sabato sera verso le 01 di notte, nei pressi di un photored, sono.passato con il.giallo, la mia preoccupazione è che non so se il rosso sia scattato nel momento del passaggio.mi spiego meglio: sono sicuro di essere passato la linea di arresto con il giallo, la mia domanda è:
1. Se per caso ho superato 3\4 della linea di arresto e scatta il rosso sono in sanzione?(di solito ho letto che si attiva 1secondo dopo il rosso)
2. Se il rosso fosse scattato subito varcato la linea di arresto e sono in mezzo all incrocio?
3.in questo caso la sanzione quanto sarebbe l importo?
Grazie buona serata
Josè
Sul punto 2 intendevo dire se il rosso fosse scattato SUBITO DOPO varcato la linea di arresto e sono in mezzo l incrocio…
Scusate
Josè
Salve.
Difficilmente se ci si trova col giallo sulla linea di arresto ci si becca poi la sanzione per passaggio con rosso.
Anche per un motivo tecnico ben preciso, ovvero se non c’è l’innesco (con rosso già attivo) sulla prima spira, la seconda non dovrebbe solitamente confermare il passaggio.
In più, considerando la velocità media del veicolo e il secondo di tolleranza, l’auto dovrebbe stare già oltre il centro dell’incrocio per essere ripresa.
Saluti.
Giovanni
Ruggero C. Buongiorno. Sono stato multato dal “photored” incrocio viale Zara/viale Marche di Milano. Ho visionato le foto relative e la prima foto ritrae la mia auto già tutta intera oltre la linea di arresto. Ma la prima foto non deve ritrarre l’auto che sta almeno varcando la linea di arresto? E’ corretto il mio pensiero? Posso fare ricorso al Prefetto? La ringrazio della risposta.
Ciao Ruggero.
Diciamo che non c’è una regola per la prima foto.
Indicativamente la seconda foto ha più importanza della prima perché ritrae il veicolo quando ormai la frittata è fatta.
Ti suggerisco di considerare quindi la seconda foto. Ovvero l’auto si trovava al centro dell’incrocio con semaforo rosso ?
Se si, purtroppo l’infrazione è stata commessa e anche documentata dal Photored.
Tuttavia, chiunque ha diritto a proporre ricorso. Ti consiglio di iniziare con il Prefetto, in modo che se dovessi ricevere un rifiuto hai ancora un’altra possibilità, cioè di rivolgerti al Giudice di Pace.
Buona fortuna.
Giovanni
Buonasera Ruggero. A me è capitata la stessa cosa il 3 luglio 2018 allo stesso incrocio. Visto che la normalità è riprendere la vettura mentre STA attraversando l’incrocio con il semaforo rosso (se il photored si attiva dopo 1 solo secondo dal rosso e le spie dell’apparecchiatura devono essere posizionate PRIMA della linea di arresto pacificamente il photored , nella PRIMA foto, dovrebbe fotografare l’attraversamento della linea di arresto e non certo DOPO la linea di arresto) io credo che quell’apparecchio non sia stato tarato e praticamente il giallo con rispetta i secondi minimi (che data l’ampiezza dell’incrocio dovrebbero essere 5). Intendo quindi fare ricorso al prefetto.
Peraltro neppure conducevo io il veicolo… A lei com’è finita?
Ciao
Sono passato con il verde a un semaforo dove l’unica azione consentita era la svolta a destra, nonostante questo ho tirato dritto anche se la corsia per tirare dritto aveva il rosso, se vi era il photored rischio la multa?
Ciao Luigi.
Dipende dal tipo di rilevatore attivo su quell’incrocio.
Giovanni
Non so, c’è un modo per distinguerli?
Ciao Luigi.
Se ci sono le spire a terra solitamente il photored non controlla tutte e due le corsie contemporaneamente.
Nel caso non ci fossero le spire sotto l’asfalto invece, quindi il dispositivo dovesse lavorare con l’elaborazione delle immagini ad esempio, la vedo più dura eluderlo.
Se ti va, puoi scrivere il tuo caso sul gruppo facebook MULTA24.
Giovanni